Stairway to Heaven: Led Zeppelin – Recensione Ferdinando Masciotta

Stairway to Heaven” è indubbiamente una delle migliori canzoni Rock mai prodotte, afferma Ferdinando Masciotta, il ritmo è estremamente entusiasmante ed i testi sono impeccabili. La transizione dal rock lento e acustica al rock ritmato è semplicemente troppo bello per essere vero. Non sono sicuro, continua Ferdinando Masciotta, ma quando i Led Zeppelin eseguirono in anteprima questa canzone, il numero di persone che hanno partecipato al concerto era maggiore rispetto ai precedenti.

Stairway to Heaven” è una canzone dell’album senza titolo di Led Zeppelin (spesso chiamato “Led Zeppelin IV“). È stato rilasciato nel 1971 e ha cambiato completamente la prospettiva del Rock per sempre. La canzone ha fatto meraviglie in tutto il mondo, era anche la canzone più richiesta sulla radio negli anni ’70.

In realtà, nessuno è stato in grado di decifrare il vero significato della canzone, molti dicono che è una canzone sulla speranza ma la band era riluttante a raccontare al pubblico cosa significasse.

La canzone inizia, descrive Ferdinando Masciotta, con una melodia rilassante, costituita da una miscela tra chitarra acustica e flauto, qualcosa di davvero paradisiaco all’udito. Robert Plant inizia con la voce alle 00:52. I suoi vocali fanno la magia alla canzone. Durante tutta la canzone, la chitarra acustica e la chitarra (Jimmy Page) diventano una mente unica. L’improvvisa transizione dalla chitarra acustica morbida alla chitarra è davvero impressionante. I testi sono molto ricercati e con intensità infinita sulla canzone. La prima fase della transizione inizia a 01:59 con l’avvio di un breve strumentale di chitarra e flauto. Poi a 02:13, il tempo e il volume aumentano notevolmente, segnalando il completamento della prima transizione. Noterete anche l’aumento del tempo vocale. I tamburi (John Bonham) finalmente si uniscono alla canzone a 04:18. C’è un breve ponte da 04:41 a 05:06 prima che Plant riprenda dopo l’interludio. Il volume e il tempo saranno notevolmente aumentati. Poi arriva la parte più impressionante della canzone – l’assolo. E l’uomo, è sublime! Mostra solo la pura abilità di Jimmy Page. A 05:55 la tecnica è epica! Ci sono cicli, alti, bassi, tastiere, battute straordinarie. A 06:44, Plant inizia con l’ultima strofa in cui ha utilizzato un pitch e un volume completamente diversi (più come i vocals di Hard Rock). La melodia della canzone cambia a 07:24, e sembra che la canzone stia andando in una spirale in discesa (ed è in realtà così). Plant termina con “And she’s buying a stairway to Heaven“, e la canzone finisce.